La trattazione a scuola della organologia, studio degli strumenti musicali nei suoi molteplici aspetti (acustici, meccanici, costruttivi, timbrici), suscita negli studenti sempre molta curiosità, atteggiamento necessario per esplorare i nuovi orizzonti della conoscenza.
Come una tavolozza piena di colori e di sfumature, i diversi timbri degli strumenti musicali evocano nei ragazzi stupore e sensazioni personali.
Questa volta, lo strumento protagonista che ha suscitato negli alunni particolare interesse in classe, è stato il clavicembalo (cordofono a corde pizzicate).
Con il suo timbro brillante, incisivo e la sua meccanica così particolare, il clavicembalo, ha incuriosito davvero i nostri studenti.
L’alunno Andrea Maori della classe 1C, con ingegno e abilità, ha provato a casa a ricostruire due tasti di questo strumento, utilizzando i pezzi dei Lego, con relativa simulazione della meccanica interna.
Sorprendente!
Suscitare curiosità, promuovere la conoscenza, scoprire le attitudini, le propensioni e soprattutto scoprire i talenti è il bello della nostra professione.
Prof. Claudio Vicentini
(docente di Musica IC “Via T. Mommsen, 20” Roma)